Durante la guerra di Troia, quando Achille era ferito dalla freccia di Parigi, la dea Venere lo raccomandò di usare questa pianta per alleviare il loro dolore. Pertanto, achillea riceve anche il nome di Aquileia.
È una pianta molto comune e ha usato le sommità fiorite, che vengono raccolti in estate e deve essere asciugato appena possibile.
I principi attivi sono essenze (cineolo, acetato di bornile, alfa-pinene, azulene), acidi organici (salicilico, formico, isovaleraldehyde), aquilina e tannini (in abbondanza).
La proprietà più importante è rivelata nella guarigione delle ferite: è la guarigione, vulnerarie e l'emostasi.
A questo scopo è utile ricordare che i nomi volgari come «soldati erba» e «ferite erba», sono stati attribuiti i Aquileia poiché è un toccasana in caso di piaghe, ferite, ulcere interne ed esterne, emorroidi, sanguinamento (uterino, naso, ecc.).
Nel caso di emorroidi non sono limitate a un'azione astringente, ma che agisce come tonico e sedativo, influenzando direttamente i nervi e i vasi dell'intestino rettilineo.
Achillea è anche altamente antisettico; Possiamo definirlo come il mercromina ci ha offerto natura libera. È antispasmodico, calma il cuore e regola il sistema circolatorio; curare i disturbi nervosi ed è un detergente efficace quando usato come lozione esterna su acne e dermatosi.
Abate Kneipp consiglia l'infuso di Achillea ogni giorno tutte le donne dalla prima fino alla menopausa, per ridurre al minimo tutti i possibili problemi legati al tratto riproduttivo femminile. È molto utile, infatti, nei casi di mestruazioni irregolari, dismenorrea, uterino sanguinante, usato sia tramite interne ed esterne (bagni).
Achillea è un eccellente tonico digestivo, e possiamo utilizzarlo in casi di dispepsia, flatulenza, gastrite acuta e cronica, inappetenza e, sopra tutti, ulcere; Aumenta la secrezione del succo gastrico e bile. Ha qualche valore come un ipotesa. È la circolazione del sangue antivaricosa e tonico.
Tè per irregolarità mestruali:
Versare 1 cucchiaio di Achillea per tazza di acqua bollente. Lasciate riposare 15 minuti. Prendere 3 tazze al giorno. Allo stesso tempo preparare con parsimonia perché col tempo l'infusione si scurisce e si deteriora.
Infusione per uso esterno di emorroidi e piaghe
Prendere un mazzo generoso della pianta per litro d'acqua. Bollire 10 minuti e lasciare raffreddare e applicare sulla zona interessata.
Altri rimedi con Achillea
Vasca di tintura:
Versare 30 g di fiori secchi schiacciati in 120 gr di alcol al 95%. Macerare per 9 giorni. Per uso esterno per le ferite.
Vino:
Mettere 50 g di sommità fiorite essiccate per 1 litro di vino bianco. Lasciate macerare per 15 giorni e filtrare. Bere 2 bicchieri al giorno: prima dei pasti come aperitivo, o più tardi, come digestivo. Tolti i pasti che è utile se hai emorroidi e vene varicose e le donne che soffrono di mestruazioni dolorose o scarsa.
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