Fase uno: consapevolezza
Nessuno è nato con le allergie. D'altra parte, il primo passo sulla strada verso lo sviluppo di un'allergia si verifica quando una persona soggetta ad allergie entra in contatto con ciò che normalmente è una sostanza innocua, come il polline dalla pianta.
Spesso, tale allergene prima venire a contatto con le mucose del naso o altre parti dell'apparato respiratorio. Le cellule immunitarie chiamate cellule di plasma rispondono alla presenza di pollini o altri allergeni formando un anticorpo chiamato immunoglobulina E (IgE). La molecola di IgE specificamente riconosce l'antigene.
Fase due: pronti e in attesa
Gli anticorpi IgE allegare alle cellule del sistema immunitario che si trovano nei tessuti del tratto respiratorio, il tratto gastrointestinale e la pelle. Queste cellule immunitarie legate al tessuto sono chiamate mastociti. Gli anticorpi IgE aderiscono anche le cellule immunitarie chiamate basofili nel sangue. Mastociti e basofili sono dotati di molecole di IgE che riconoscono specificamente un antigene particolare. Queste molecole non fanno nulla fino a quando si inalano o ingeriscono o entrano in contatto con l'antigene in particolare ancora una volta.
Così, in sostanza, il corpo riceve l'allergene e viene preparato per evitare di nuovo. Per le persone che sono allergiche agli allergeni comuni, questo normalmente avviene in pochi secondi al primo contatto.
Fase tre: la battaglia
Non appena vi trovate esposti nuovamente al polline, gli anticorpi IgE legati a cellule immunitarie si attaccano all'allergene. Questa Unione punti di mastociti e basofili a rispondere come se un intruso pericoloso sarebbe hanno invaso il tuo corpo. Cellule capannone oltre 30 sostanze chimiche, tra cui l'istamina.
Questi prodotti chimici causano infiammazione, gonfiore, prurito, rossore e altri comuni sintomi di allergia.
Fase quattro: fine della fase
Alcune persone mostrano una risposta ritardata o una "fase tardiva" della loro reazione allergica, tra quattro a 24 ore dopo la terza tappa. Nel caso di queste persone, ci sono altri tipi di cellule del sistema immunitario che sono trasferiti ai tessuti colpiti della terza fase. Questi globuli bianchi sembrano essere attratti da alcune delle sostanze chimiche rilasciate dai mastociti e basofili.
Purtroppo, recenti visitatori possono lanciare la propria serie di prodotti chimici che possono danneggiare vicini tessuti e perpetuare la reazione allergica.
Prevenire la reazione
Il modo migliore per prevenire la reazione allergica è quello di identificare la sostanza che causa il ed evitare la sua "attivazione" nel miglior modo possibile.
Se ciò non fosse possibile, uno specialista di allergia può prescrivere farmaci che possono alleviare i sintomi. È anche possibile eliminare o ridurre la gravità della vostra reazione allergica, ricevendo un'immunoterapia, ossia una serie di iniezioni fatti in pochi anni di desensibilizzare il sistema immunitario a un allergene specifico.
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